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In questo articolo voglio parlarti di un paio di metodi per scovare i luoghi dove scattare le tue foto di paesaggi e ottenere fotografie che non hanno nulla da invidiare alle opere di artisti blasonati.

Probabilmente dopo aver letto questa introduzione starai pensando: “si va beh….scatti come Marc Adamus, Di Fruscia e compagni. Quando mi affaccio dalla finestra vedo solo palazzi di dodici piani e cemento da tutti i lati invece che montagne, fiumi e laghi.”

E allora che si fa? Ti prenoto un volo per Reykjavík o le Lofoten? Oppure ti organizzo una gitarella fuori porta in Namibia o al Grand Canion?

ALT!

Le stesse pippe mentali me le sono fatte io all’inizio. Osservando incredulo foto di artisti come Ansel Adams, Ian Cameron o Adam Burton un solo pensiero mi torchiava le cervella: “ho bisogno di posti come questi per scattare foto di questo livello”.

Vivere a migliaia di chilometri di distanza dai luoghi in cui questi maghi della fotografia hanno messo a segno i loro scatti rischia di fare svanire la sola cosa veramente importante per riuscire nell’impresa, l’amore per la fotografia.

Per fortuna viviamo in uno dei luoghi più belli del mondo che offre chilometri e chilometri di spiagge, montagne, colline, vulcani e ogni bellezza che un fotografo di paesaggio possa desiderare. Basta solo aguzzare l’ingegno e rimboccarsi le maniche.

Veniamo al dunque e passiamo in rassegne la mia “lista della spesa” per trovare una buona location dove sperimentare.

GLI APPASSIONATI DI FOTO DI PAESAGGI

gli_appassionati_di_fotografiaRiflettici un momento, chi meglio di un appassionato di fotografia di paesaggio può conoscere intimamente il territorio che lo circonda. Quindi perché non partire proprio da li?

Cosa….? Non ne conosci nemmeno uno?

Devi assolutamente entrare a fare parte di comunita online come juzaphoto.it, fotocommunity.com, whytake.net, photo.net, 500px.com, 1x.com, flikr.com, etc…

Fruga in questi immensi contenitori alla ricerca di informazioni e spunti che ti possano ispirare e fare venire voglia di fiondarti fuori casa con la tua macchina fotografica.

Ti serve un aiutino? Chiedi a Google usando la parola filtro site:, per esempio cerca “site:500px.com sicily”. Google cercherà la parola “sicily” solo all’interno delle pagine del sito “500px.com” et voilà, adesso hai un’idea di tutto quello che ruota attorno alla Sicilia nel sito 500px.com. Oppure usa la funzione “cerca” che trovi sui vari siti che ti ho menzionato e troverai bene o male gli stessi risultati.

LE ASSOCIAZIONI NATURALISTICHE

associazione_naturalisticaUn piatto succulento sono di norma anche i siti internet delle associazioni fotografiche, associazioni naturalistiche, dei parchi nazionali e delle riserve naturali. Questi offrono sempre un gran numero di gallerie fotografiche zeppe di immagini dei luoghi che promuovono.

Le foto sono quasi sempre accompagnate da informazioni su dove si trovano i luoghi, come raggiungerli e come fruirli. Queste informazioni sono una vera manna dal cielo e ci servono su un piatto d’argento valanghe di indizi da cui fare partire le nostre indagini.

In quest’ottica un’ipotesi che dovresti valutare è quella di iscriverti ad un’associazione fotografica o naturalistica. Organizzano escursioni per valorizzare zone spesso sconosciute e sottovalutate che si rivelano il più delle volte delle vere perle nascoste per i fotografi di paesaggio. Le escursioni che ti propongono sono una ghiotta occasione per effettuare una sessione esplorativa oltre che una simpatica opportunità per conoscere altri appassionati e passare una giornata all’aria aperta.

I PROFESSIONISTI DELLA FOTOGRAFIA

professionista_fotografo

Un capitolo a parte va dedicato ai libri di fotografia. Il consiglio che posso darti è di fare un salto in libreria e fiondarti nell’angolo dedicato agli autori locali. Di solito ci trovi libri fotografici che ritraggono le bellezze del luogo o addirittura esplicitamente dedicati al paesaggio.

Ti confesso che anche la zona cartoline e calendari può riservare belle sorprese. C’è quasi sempre qualcosa dedicato alla tua regione o alla località in cui ti trovi ed ovviamente ritrae le icone paesaggistiche della zona. Talvolta anche le guide turistiche possono contenere spunti interessanti con illustrazioni che possono farti venire l’acquolina in bocca.

Tutto il materiale fotografico contenuto nei libri, cartoline e calendari è corredato da didascalie che descrivono il luogo ritratto nella scena. Quindi compra i libri e annotati tutte le informazioni che trovi, ti serviranno in seguito per approfondire le tua analisi sui motori di ricerca.

I MOTORI DI RICERCA

i_motori_di_ricercaOrmai è chiaro a tutti che grazie a internet abbiamo accesso ad una quantità di informazioni enorme ma due servizi on-line sono per me davvero impareggiabili per la fotografia di paesaggio: Google Image e Google Earth.

Il primo di questi servizi  è accessibile tramite il link “Immagini” che appare subito in alto dopo avere effettuato una ricerca su Google. Questo ti consente di concentrare la ricerca solo sulle immagini che sono state trovate in rete da Google

Oggi moltissima gente ha uno smartphone in tasca e non vede l’ora di condividere le proprie esperienze visive con il resto del pianeta. Magari non sempre si tratta di foto dal grande valore “artistico” ma sono di certo un buon punto di partenza per farsi un’idea sulle potenzialità che una location può esprimere.

Insomma, se ci pensi bene hai milioni di collaboratori volontari che esplorano il territorio e ti suggeriscono cosa visitare. Non devi fare altro che dare una sbirciatina e decidere se vale la pena approfondire il discorso.

Facciamo un esempio. Supponiamo che ti frulli per la testa l’idea di esplorare la zona di Palermo. Dando una sbirciatina a Google Image con parole del tipo “Palermo spiagge”, “Palermo luoghi naturalistici” o “Palermo paesaggi”, verrai sommerso da un fiume in piena di immagini che ti ubriacheranno di spunti interessanti su zone che nemmeno sapevi esistessero magari a soli dieci chilometri da casa tua.

GOOGLE EARTH

Il secondo servizio di cui ti accennavo prima è Google Earth. Non  esiste al momento in cui scrivo una versione web di questo servizio ed è quindi necessario scaricare l’applicazione dal sito e installarla sul tuo computer o dispositivo mobile.

E’ una sorta di estensione di Google Maps all’ennesima potenza che consente di visualizzare in dettaglio qualunque parte del pianeta (e non solo il nostro) tramite una visione satellitare. Oltre alla semplice visione dall’alto offre una miriade di informazione come altitudine, visione 3D del suolo, la possibilità di registrare tour e simulazioni di volo.

Adesso mi chiederai “ok, ma a cosa mi serve?”.

Supponiamo che tu abbia scovato la tua “isola del tesoro” con Google Image o qualsiasi altro metodo tu abbia escogitato. Bene, adesso ti serve la mappa del tesoro per sapere dove scavare. Google Earth è la tua “mappa del tesoro”.

Grazie a Google Earth puoi renderti conto se si tratta di una spiaggia piuttosto che una scogliera, di quali possano essere i punti di accesso arrivando in macchina. Se hai bisogno di lasciare la macchina a diversi minuti di cammino e dove. Se è presente un sentiero che porta alla location. Se il sentiero è pianeggiante o c’è un dislivello, etc…

Senza trascurare il fatto che Google Earth ti propone schede informative ricche di foto e informazioni utili a mano a mano che ingrandisci una specifica zona della mappa, aiutandoti così ad affinare l’idea che ti eri fatto del posto.

Insomma, è possibile scovare location eccezionali e sconosciute anche a due passi dal posto in cui vivi. Il mio consiglio è di sperimentare per la zona che ti interessa e di farlo subito. Stai sicuro che le sorprese non tarderanno ad arrivare.

Buon Divertimento.